La piadina sfogliata è una piadina tipica riminese. La si trova solo lì e in alcune zone di Riccione e dintorni.
La sua particolarità è di essere molto sottile, molto unta, molto saporita. La sfogliatura, simile a quella dei croissant per intenderci, deriva dalla stratificazione della sfoglia, alternata da pennellate d’olio.
È estremamente semplice da fare, e tanto golosa!
Se non l’avete mai provata, vi consiglio di provvedere quanto prima. Se avete avuto la fortuna di mangiare l’originale, vi sfido a dirmi se con questa ricetta il risultato non è altrettanto simile e gustoso! 🙂
Ingredienti
315 g – 100% di farina per tutti gli usi
95 g – 30% esubero di lievito madre liquido
80 g – 25% latte intero o parzialmente scremato
80 g – 25% acqua naturale
20 ml – 6% olio extravergine di oliva
5 g – sale (2%)
Procedimento
- Sciogliere il lievito nell’acqua e nel latte. Aggiungere l’olio e metà della farina. Mescolare. Aggiungere il sale e il resto della farina. Impastare a mano fino a che non è liscio e morbido.
- Lasciar riposare 30 minuti in una ciotola coperta da canovaccio.
- Riprendere l’impasto, dividerlo in 6 panetti, formare delle palline e stendere ognuna con il matterello.
- Spennellare con olio tutta la superficie di ogni sfoglia. Arrotolare ogni sfoglia su se stessa, e poi arrotolare ogni rotolo formando una spirale/girella.
- Lasciare riposare per 30 minuti.
- Stendere ogni girella con il matterello, come fossero normali palline di impasto.
- Cuocere 1-2 minuti per lato, in padella ampia e aderente ben calda, o piastra di ghisa.
(Le bolle qui non vanno forate con la forchetta come si fa per la piadina tradizionale). - Et voilà, la piadina sfogliata con esubero di lievito madre è pronta!
Potete farcire la piadina sfogliata con esubero di lievito madre con qualsiasi cosa vi piace: squaqquerone e rucola, affettati, salsiccia e cipolla, crema di nocciole! Solo a scriverlo mi viene l’acquolina in bocca, a voi no?